Che cos'è il preparazionismo o il Survivalismo?Chi sono i preparatori? Per cosa sono preparati?
Qual è il movimento preparatorio? Chi e come sono i preparatori?
Origine del movimento Preparazionista, survivalista o survivalista
Gli inizi di questo movimento che ora copre il mondo intero sono senza dubbio negli Stati Uniti d'America. Nel decennio degli anni '60 del XX secolo ci fu una diffusa preoccupazione per una guerra nucleare tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Gli americani sono un popolo a cui viene insegnata fin dall'infanzia la nozione di essere i primi a preoccuparsi del loro benessere e procurarselo, non lo stato. La preoccupazione per la possibile guerra era aggravata dalla consapevolezza che la società moderna dipendeva sempre più da un'economia interconnessa e da combustibili fossili, che la rendevano più vulnerabile alle crisi economiche, in un momento in cui gli umani avevano solo educato a vivere come membri di una società altamente interdipendente. A poco a poco, in ambienti libertari, il seme ha cominciato a crescere che doveva essere preparato di fronte a ogni possibile catastrofe in cui la società in bancarotta non sarebbe stata in grado di garantire la sicurezza dei cittadini.
Sottolineo il fattore libertario; Il movimento preparatorio o "prepper" è composto da persone che scelgono di prendersi cura di se stesse senza dover dipendere dallo stato. Ciò non significa che la società sia rinunciata, i preparativi nella loro grande maggioranza siano persone perfettamente integrate nella società, è solo che non vogliono cadere con essa se la società cade.
Fu nel 1975 quando Kurt Saxon iniziò a pubblicare un bollettino mensile di grande successo intitolato The Survivor (non tradotto in spagnolo) dove spiegava antiche tecniche che potevano essere utilizzate senza elettricità o strumenti moderni e coniato (lo afferma in questo modo) con il termine "Survivalist" .
Nei decenni successivi il movimento cominciò a prendere forma. Le variazioni sono emerse in base alla minaccia che stavano preparando, evidenziando coloro che hanno continuato a temere la guerra nucleare per la quale hanno costruito rifugi nucleari come quelli che pensavano che fosse possibile un collasso economico e preparato i loro rifugi per essere autosufficienti. Nel mezzo ci sono quelli che pensano che le crisi inflazionistiche siano cicliche e accumulano denaro in valuta forte o metalli preziosi .
Giorno dopo giorno il preparativo è diventato più complesso e ramificato, dando spazio a molte varianti in base ai pericoli da combattere
All'origine del movimento c'era l'immagine che i preparatori erano solo contadini del centro degli Stati Uniti; persone che erano cresciute senza contatto con la gente sofisticata della città, con molta paura di un'invasione sovietica e abituate a cavarsela da sole. Tuttavia, dal diciannovesimo secolo, il profilo della preparazione americana cambiò, aumentò la percentuale di membri con potere di acquisto universitario, urbano e alto. La paura che li preoccupava di più è cambiata dalla guerra nucleare (anche se non è mai andata completamente) a un collasso economico dovuto al fallimento del sistema capitalista. La crisi del 2008 ha aumentato esponenzialmente il numero di preparatori con questa preoccupazione.
Oggi, il preparativo si è diffuso in tutto il mondo creando gruppi per più paesi che lo praticano con veemenza o semplicemente come hobby.
Chi sono e come sono i preparatori?
All'origine del movimento c'era l'immagine che i preparatori erano solo contadini del centro degli Stati Uniti; persone che erano cresciute senza contatto con la gente sofisticata della città, con molta paura di un'invasione sovietica e abituate a cavarsela da sole. Tuttavia, dal diciannovesimo secolo, il profilo della preparazione americana cambiò, aumentò la percentuale di membri con potere di acquisto universitario, urbano e alto. La paura che li preoccupava di più è cambiata dalla guerra nucleare (anche se non è mai andata completamente) a un collasso economico dovuto al fallimento del sistema capitalista. La crisi del 2008 ha aumentato esponenzialmente il numero di preparatori con questa preoccupazione.
Oggi, il preparativo si è diffuso in tutto il mondo creando gruppi per più paesi che lo praticano con veemenza o semplicemente come hobby.
I preparatori sono pacifici o aggressivi?
Anche se è sempre associato ai preparatori con persone armate fino ai denti, la verità è che la posizione dei sopravvissuti o dei predatori è eminentemente difensiva e che li rende pacifici per definizione se non vi è alcuna minaccia. Un prepper accumula risorse ed esperienze per far fronte a catastrofi o eventi imprevisti e preoccupazioni che in questi casi sarebbe un obiettivo ovvio per coloro che mancherebbero delle risorse che lui o lei conserva e non si preoccupano del diritto alla proprietà. In quei casi e solo in quei casi in cui è possibile rispondere con forza.Il caso opposto, cioè che un prepper ha attaccato un altro sopravvissuto non ha molto senso dal momento che non avrebbe dovuto portarlo via.
Nei casi in cui vi è stata violenza legata al movimento, di solito sono state le persone (i parenti) che hanno rilevato l'arsenale della preparazione. Ovviamente avere un vicino armato comporta un rischio nel caso si abbia qualche problema mentale imprevedibile, ma bisogna tenere a mente ogni volta che non tutti i preparatori sono armati negli Stati Uniti d'America, tanto meno in Spagna o in America Latina dove le leggi sono molto restrittive per quanto al possesso di armi di qualsiasi tipo.
Sì, molti preparatori ritengono che un disastro generalizzato sia una possibilità remota, ma che prepararsi serve a costringersi a rimanere in forma, rafforzare i legami familiari (prepararsi a sopravvivere insieme), incontrare persone con lo stesso hobby e apprendere tecniche che possono essere utili in sport d'avventura.
I sopravvissuti vogliono essere preparati a qualsiasi contingenza, ma tendono ad adattarsi per i quali tutti credono molto probabilmente:
Breve disastro naturale:
Si tratta di persone che vivono in luoghi soggetti a eventi meteorologici come nevicate, uragani, inondazioni, incendi. Questi preparatori danno per scontata la continuazione del sistema sociale, ma accumulano preparativi nel caso in cui la perdita di contatto con il resto della civiltà sia prolungata. Un altro esempio di questo tipo di circostanza sarebbe l'effetto di una tempesta solare come quella che accadde nel 1859 e che colpì la rete elettrica dell'intero pianeta. È in questo gruppo che c'è spazio per il popolare zainetto da 72 ore consigliato dalle autorità degli Stati Uniti.
Disastro naturale prolungato.
Temono che i cicli climatici cambino e ciò influenzi le colture, quindi tendono a immagazzinare grandi quantità di cibo.
Disastro naturale indefinito.
Coloro che si preoccupano di problemi come il riscaldamento globale (o il raffreddamento), gli effetti di un super-vulcano (come quello trovato sotto Yellowstone Park), la caduta dei meteoriti e, in generale, il deterioramento del pianeta.
Sicurezza in generale.
Gruppi preparati per qualsiasi tipo di eventualità senza credere ciecamente all'imminenza di un pericolo specifico ma in cui è impossibile prevedere il futuro.Cercano di prevedere tutte le possibilità ea volte lo considerano un semplice hobby o hobby.
Sopravvivenza nelle aree desertiche.
Sono pronti a sopravvivere in ambienti con poca acqua, che può essere visto in caso di incidente aereo o simili.
Attacco nucleare
Considerano possibile un bombardamento con armi nucleari, quindi costruiscono rifugi dove possono sopravvivere agli impatti e alle radiazioni.
Autodifesa contro attacchi violenti.
Temono la violenza dei criminali e si preparano a difendere le loro vite e le loro proprietà attraverso l'addestramento nelle arti marziali o nel possesso di armi.
Attacco chimico e / o batteriologico.
Si preparano per una guerra o un attacco terroristico che diffonde agenti chimici e batteriologici. Sono quelli che temono possibili pandemie di virus come l'Ebola. Di solito hanno rifugi adattati a questi agenti aggressivi ed elementi come maschere antigas e tute isolanti.
Hiperinflacción.
Temono che il sistema economico esploda e che la carta moneta smetta di avere valore quando non ha un supporto reale. Di solito accumulano oro e altri metalli preziosi e difendono il ritorno al gold standard.
Giorno giudiziario finale biblico.
Cristiani fondamentalisti o in attesa del giorno del giudizio finale. A seconda di come viene interpretato, vale la pena prepararsi con cibo e difese o semplicemente pregare.
A questi dobbiamo aggiungere i credenti di altre religioni con approcci simili.
Picoleros o timorosi della fine del petrolio.
Sostengono che una volta che la produzione petrolifera inizierà a declinare, la civiltà collasserà e solo coloro che stabiliranno colonie agricole autosufficienti e non dipendenti dai combustibili fossili sopravviveranno.
Continuatori del sistema legale.
Si occupano della ricostruzione di un sistema legale e sociale dopo la bancarotta tecnica della società. In realtà appartengono a nessuno degli altri gruppi, ma concentrano molto i loro sforzi nel facilitare il ritorno alla normalità dopo un grande caos.
Rawlesianos.
Seguaci del famoso ideologo preparatorio James Wesley Rawles. Difendono che ci sono molte cause che possono far crollare la società (nessuna delle precedenti) e che un rifugio deve essere preparato e fortificato e fornito per essere indipendente e attendere lì finché la situazione non viene ripristinata.
Attacchi paranormali
Ciò include coloro che temono o desiderano un'invasione aliena, spiriti maligni o sospetti che si verifichi un attacco di zombi. Sono una piccola minoranza, hanno poco in comune con gli altri e non sono popolari tra gli altri preparatori, ma dobbiamo riconoscere che esistono.
Più approcci a una realtà, il movimento preparatorio, che ha seguaci di ogni genere in tutto il mondo.
Il preparismo può essere un hobby o un hobby?
Sì, molti preparatori ritengono che un disastro generalizzato sia una possibilità remota, ma che prepararsi serve a costringersi a rimanere in forma, rafforzare i legami familiari (prepararsi a sopravvivere insieme), incontrare persone con lo stesso hobby e apprendere tecniche che possono essere utili in sport d'avventura.
Per cosa si preparano i preparatori o "prepper"?
I sopravvissuti vogliono essere preparati a qualsiasi contingenza, ma tendono ad adattarsi per i quali tutti credono molto probabilmente:
Breve disastro naturale:
Si tratta di persone che vivono in luoghi soggetti a eventi meteorologici come nevicate, uragani, inondazioni, incendi. Questi preparatori danno per scontata la continuazione del sistema sociale, ma accumulano preparativi nel caso in cui la perdita di contatto con il resto della civiltà sia prolungata. Un altro esempio di questo tipo di circostanza sarebbe l'effetto di una tempesta solare come quella che accadde nel 1859 e che colpì la rete elettrica dell'intero pianeta. È in questo gruppo che c'è spazio per il popolare zainetto da 72 ore consigliato dalle autorità degli Stati Uniti.
Disastro naturale prolungato.
Temono che i cicli climatici cambino e ciò influenzi le colture, quindi tendono a immagazzinare grandi quantità di cibo.
Disastro naturale indefinito.
Coloro che si preoccupano di problemi come il riscaldamento globale (o il raffreddamento), gli effetti di un super-vulcano (come quello trovato sotto Yellowstone Park), la caduta dei meteoriti e, in generale, il deterioramento del pianeta.
Sicurezza in generale.
Gruppi preparati per qualsiasi tipo di eventualità senza credere ciecamente all'imminenza di un pericolo specifico ma in cui è impossibile prevedere il futuro.Cercano di prevedere tutte le possibilità ea volte lo considerano un semplice hobby o hobby.
Sopravvivenza nelle aree desertiche.
Sono pronti a sopravvivere in ambienti con poca acqua, che può essere visto in caso di incidente aereo o simili.
Attacco nucleare
Considerano possibile un bombardamento con armi nucleari, quindi costruiscono rifugi dove possono sopravvivere agli impatti e alle radiazioni.
Autodifesa contro attacchi violenti.
Temono la violenza dei criminali e si preparano a difendere le loro vite e le loro proprietà attraverso l'addestramento nelle arti marziali o nel possesso di armi.
Attacco chimico e / o batteriologico.
Si preparano per una guerra o un attacco terroristico che diffonde agenti chimici e batteriologici. Sono quelli che temono possibili pandemie di virus come l'Ebola. Di solito hanno rifugi adattati a questi agenti aggressivi ed elementi come maschere antigas e tute isolanti.
Hiperinflacción.
Temono che il sistema economico esploda e che la carta moneta smetta di avere valore quando non ha un supporto reale. Di solito accumulano oro e altri metalli preziosi e difendono il ritorno al gold standard.
Giorno giudiziario finale biblico.
Cristiani fondamentalisti o in attesa del giorno del giudizio finale. A seconda di come viene interpretato, vale la pena prepararsi con cibo e difese o semplicemente pregare.
A questi dobbiamo aggiungere i credenti di altre religioni con approcci simili.
Picoleros o timorosi della fine del petrolio.
Sostengono che una volta che la produzione petrolifera inizierà a declinare, la civiltà collasserà e solo coloro che stabiliranno colonie agricole autosufficienti e non dipendenti dai combustibili fossili sopravviveranno.
Continuatori del sistema legale.
Si occupano della ricostruzione di un sistema legale e sociale dopo la bancarotta tecnica della società. In realtà appartengono a nessuno degli altri gruppi, ma concentrano molto i loro sforzi nel facilitare il ritorno alla normalità dopo un grande caos.
Rawlesianos.
Seguaci del famoso ideologo preparatorio James Wesley Rawles. Difendono che ci sono molte cause che possono far crollare la società (nessuna delle precedenti) e che un rifugio deve essere preparato e fortificato e fornito per essere indipendente e attendere lì finché la situazione non viene ripristinata.
Attacchi paranormali
Ciò include coloro che temono o desiderano un'invasione aliena, spiriti maligni o sospetti che si verifichi un attacco di zombi. Sono una piccola minoranza, hanno poco in comune con gli altri e non sono popolari tra gli altri preparatori, ma dobbiamo riconoscere che esistono.
Più approcci a una realtà, il movimento preparatorio, che ha seguaci di ogni genere in tutto il mondo.
